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Il contesto

L’Istituto Comprensivo “Carlo Gesualdo da Venosa” è una Scuola ad indirizzo musicale e rappresenta l’unica Istituzione Scolastica del primo ciclo presente nel Comune di Venosa.
La centralità dell’Istituto nell’ambito del nostro territorio rende l’IC Gesualdo il catalizzatore principale delle esigenze dell’utenza scolastica da un punto vista educativo e formativo. Assorbe nella sua mission il compito di comprendere, analizzare e porre in atto strategie efficaci verso i bisogni dei bambini/ragazzi dai 3 anni ai 14 anni del Comune di Venosa
Pertanto ha il dovere di agevolare lo sviluppo delle potenzialità dello studente, di recuperare le situazioni di svantaggio, di migliorare gli apprendimenti, nonché di favorire la crescita, nel segno dell’autonomia e della responsabilità, dei futuri cittadini del domani.
Queste considerazioni ci fanno comprendere quanto importante sia il compito assegnato ad ogni operatore appartenente alla comunità dell’Istituto “Carlo Gesualdo da Venosa”.
Rappresentando una “voce” autorevole rispetto all’utenza target, nell’ottica di un’Analisi del Contesto più ragionata ed attenta alla conoscenza delle criticità emotive e comportamentali degli alunni, anche in riferimento alle sofferenze psicologiche post pandemia Covid 19, il nostro Istituto ha voluto intraprendere un’azione di Monitoraggio volta alla rilevazione di eventuali disagi emotivi e criticità.

Il territorio prevalentemente agricolo presenta un tessuto sociale integrato, in cui non mancano disagi di natura diversa ( disoccupazione, spaccio, furti ecc.) e un nucleo industriale a poca distanza che, se da un lato è un indicatore economico positivo, dall’altro invece comporta problemi ambientali connessi a quelli della salute. Il nostro territorio è ricco di storia che va dal Paleolitico all’epoca romana fino ad arrivare al ‘600 testimoniata dalla presenza di un museo archeologico nazionale, siti archeologici, monumenti, ecc. ma parallelamente non vive uno sviluppo turistico adeguato. La Scuola si rapporta al territorio attraverso associazioni ed enti, quali: Rotary Club, CLUB UNESCO del Vulture, Caritas, Ente Padri Trinitari, Aias, ASP, AVIS, , Università delle Tre età, Cooperativa Socio-Educativa “Il filo di Arianna”, Cooperativa Socio-Educativa il Cerchio Magico, varie associazioni Culturali, sportive e di categoria, parrocchie.
Il contributo degli Enti comunali, provinciali e regionali di riferimento riguardano i seguenti ambiti: la manutenzione degli edifici, il diritto allo studio e in particolare l’assistenza sociale con specifici interventi affidati a figure professionali, come gli assistenti educativi e il personale ad inserimento a reddito minimo (attività di affiancamento agli operatori scolastici).
La rete nel territorio è un Pilastro nella progettazione strategica di interventi educativi, didattici, di socializzazione e di animazione sociale.